IL CORTEO E L'AUTO

26.09.2012 15:56

Oggi la vostra wedding prefertia vi parlerà del corteodi nozze!!! Cosa credete, nulla va lasciato al caso...in certi casi ;-).

Poi, visto che siamo in tema, faremo un escursus anche sui vari modelli di auto per gli sposi,a seconda del tipo di evento ci venga richiesto diorganizzare.

Ma andiamo con ordine.

La disposizione degli invitati in Chiesa viene spesso guidata da un parente degli sposi (o, nel vostro caso.....da me medesima ;-)). La disposizione più tradizionale vuole a sinistra i parenti e gli amici intimi della sposa, a destra quelli dello sposo; laprima fila di ambo i lati è riservata ai rispettivi genitori e fratelli, la seconda a nonni e zzi, laterza agli ospiti più vicini alle famigliee, a seguire, gli altri parenti, amici e conoscenti della coppia. Se i genitori di uno dei due sposi sono divorziati, la loro posizione dipenderà sicuramente dai rapporti che intercorrono: se sono rapporti amichevoli, possono senza dubbio accomodarsi insieme nella prima fila, eventualmente accompagnati dai nuovi compagni; qualora ci fosse della ruggine, il posto in prima fila spetta algenitore convivente, mentre l'altro si accontenterà della terza fila.

L'ingresso in Chiesa può variare a seconda delle circostanze:

  1. CORTEO UFFICIALE: nei matrimoni solenni o molto formali si forma un corteo d'ingresso con tutti gli invitati di riguardo. lo sposo attende la sposa sul sagrato insieme ai parenti più stretti delle due famiglie, portando con sé il bouquet nunziale. Al suo arrivo, aiuterà la sposa a scendere dall'auto baciandole la mano e consegnandole i fiori. A questo punto, il corteo si scompone secondo un preciso schema:
  • ​i paqggetti (uno dei quali porta il cuscino con le fedi)
  • la sposa al braccio sinistro del padre
  • le damigelle che sostengono lo strascico
  • lo sposo con la madre
  • il padre dello sposo con la madre della sposa
  • i testimoni a coppie
  • i fratelli e le sorelle
  • gli zii
  • i primi cugini
  • i secondi cugini
  • gli amici intimi

    ​2.  ​CORTEO ALL' "AMERICANA"

Dalla tradizione statunitense, abbiamo ereditato questo tipo di corteo, secondo il seguente schema:

  • Il sacerdote attende la coppia sull'altare
  • i paggetti maschi
  • gli sposi
  • le damigelle che cospargono petali di rose

    ​​3.​ CORTEO "TRADIZIONALE

  • lo sposo entra qualche minuto prima, porgendo alla madre il suo braccio destro
  • i testimoni
  • la madre della sposa accompagnata da un parente di sesso maschile
  • eventuali damigelle e paggetti attendono la sposa sul sagrato
  • la sposa (con leggero, ma calcolato ritardo)
  • il padre, giunto con la medesima autodella sposa, la aiuterà a scendere rendendole omaggiocol primo baciamano, gesto che le spetterà di diritto una volta diventata una donna sposata
  • il "piccolo corteo" d'ingresso sarà, dunque: paggetti, sposa, damigelle
  • giunti davanti all'altare, il padre affiderà la figlia al futuro genero stringendogli la mano 
  • nelle occasioni ufficiali, lo sposo attende la sposa per consegnarle il bouquet, poi si forma un corteo composto da : paggetti, damigelle, sposa, damigelle preposte allo strascico, sposo, madre della sposa con padre dello sposo, i testimoni ecc ecc......

A questo punto, credo di aver perso inesorabilmente gli unici due lettori maschi che avevo, i quali, avranno già le lacrime agli occhi per colpa degli abbondanti sbadigli che gli avrò, di certo, procurato. Signori.......alla fine della fiera, come ho sentito dire in un recente film, di cui adesso non ricordo il titolo, voi maschietti due cose dovete fare: vestirvi e arrivare in tempo!!!! Al resto ci pensiamo noi ;-)

Per par condicio, adesso parliamo di motori!!!!! Spero, in questo modo, di recuperare i suddetti due lettori maschi e, magari, scovarne altri tre!!! Dunque,l'automobile della sposa.....detta così sembra facile......, ma la vostra wedding non lascia mai nulla al caso, quindi procediamo.

Al suo arrivo, lasposa siede sul sedile posteriore, alla destra del padre, quando poi la coppia uscirà dalla Chiesa(o dal Municipio, dalla spiaggia o ovunque vogliate sposarvi....), sarannoentrambi seduti dietro, lei a destra e lui a sinistra. Fondamentale è che lo sposo apra la porta alla neo moglie, dimostrando (almeno in quel frangente),con questo gesto d'altri tempi, che la cavalleria è solo moribonda, ma non del tutto morta!! Oh, e qui mi si conceda un aparentesi: il bon-ton, questa spada di Damocle che pende sulle nostrew teste, vieta categoricamente che durante il corteo si suoni il clacson....ben, la vostra wedding non è affatto d'accordo!! Sarà anche troppo folklorisctico, ma a me il clacson dà molta allegria ;-)......ma che non si sappia in giro, altrimenti non lavoro più!!!

Per un matrimonio romantico, dal sapore un pò retrò, potrebbe rivelarsi scelta azzeccata un'elegante carrozza scoperta, condotta da cocchiere rigorosamente in livrea e cilindro.

Per un matrimonio tradizionale e per tragitti piuttosto lunghi, le veture più indicate restano quelle d'epoca, le quali conferiscono sempre e comunque un tocco suggestivo all'evento.

Per un matrimonio giovane, glamour, abbiamo le berline, comode e sicuramente meno formale.

Ricordate il film con Celentano e Pozzetto: "Lui è peggio di me"?? La sposa aveva messo gli occhi su una splendida Rolls royce, come darle torto; da sempre, questo è il modello più gettonato per i matrimoni, elegante, di prestigio, insomma inimitabile. A contenderle il primato, però, troviamo la Limousine, in perfetto stile hollywoodiano e la Bentley, magari decappottabile, anni '50. 

Ad ogni buon conto, qualsiasi sia la scelta, simbolicamente, l'auto di nozze rappresenta il mezzo usato dagli sposi per intraprendere insieme il cammino verso una nuova vita.........per cui, anche un carretto va bene ;-).